Adotta un monumento*

I ragazzi hanno scelto alcuni luoghi o monumenti del territorio che ritenevano giusto valorizzare. Ne hanno ricostruito la storia e hanno prodotto un depliant divulgativo.

Un video di presentazione e sintesi dell’esperienza svolta presso i siti storici archeologici selezionati e analizzati attraverso ricerche d’informazione e immagini, facendone riscoprire la storia e provando a descriverli e a promuoverli attraverso la realizzazione di un supporto divulgativo multimediale.

COMPETENZE ACQUISITE DAGLI ALUNNI

-Leggere, comprendere, interpretare e produrre testi di vario genere in relazione a differenti scopi comunicativi;
-Conoscere e rispettare i beni culturali e ambienti del proprio territorio;
-Produrre testi multimediali

METODOLOGIA SEGUITA NEI LAVORI

-Cooperative learning;
-Peer to peer

VALUTAZIONE
Scheda/questionario in entrata di autovalutazione;
Scheda valutazione dello studente autovalutazione dello studente;
Scheda di valutazione prodotto rubrica di valutazione presentazione multimediale

VALUTAZIONE DEI PERCORSI EFFETTUATI NELL’A. S. 2018/2019

Il progetto CIDI ha permesso alle scuole partner di poter sperimentare modalità nuove di intervento per la prevenzione e il contrasto della dispersione, ha sollecitato i docenti coinvolti e la scuola, nel suo insieme, a mettersi in gioco in modo innovativo. La realizzazione delle proposte di tipo operativo ha consentito di realizzare   interventi concreti, facendo esperienze integrate, che hanno stimolato e reso efficace il   pieno coinvolgimento di tutti i partecipanti.

Nella valutazione dei percorsi i parametri che sono stati oggetto d’osservazione sono stati l’assidua partecipazione, l’attenzione e il coinvolgimento emotivo durante tutte le fasi progettuali degli alunni partecipanti. L’analisi dei risultati ha evidenziato una positiva ricaduta interdisciplinare e relazionale nei consigli di classe, in termini di attenzione, motivazione e acquisizione di un metodo di lavoro. La novità dell’approccio utilizzato ha permesso ai ragazzi di rendere più autonomo il loro metodo di lavoro migliorando le capacità di ricerca e critiche.  Gli alunni coinvolti hanno infatti riportato durante lo scrutinio di fine anno una valutazione più che sufficiente in quasi tutte le discipline che sono state, direttamente o indirettamente interessate dai corsi svolti. Ciò ha fatto si che i casi di abbandono hanno mostrato una flessione.